Roma barocca: itinerario alla scoperta dell’architettura seicentesca tra Bernini e Borromini
Se Firenze è la capitale del Rinascimento, Roma è sicuramente la patria del Barocco italiano: è qui che, a partire dal 1630, si condensano alcune delle esperienze più riuscite di questa incredibile stagione. Una stagione segnata dalla ricerca di un linguaggio artistico nuovo che fosse capace di rispondere alle necessità divulgative della Chiesa cattolica, intenta a riaffermare la propria influenza sui fedeli dopo la Riforma luterana.
In questo fitto programma culturale, sono due gli autori che si distinguono per la loro abilità e fama: Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini. Divisi da un’aspra e insanabile rivalità, sono i principali protagonisti dell’innovazione architettonica seicentesca e danno volto a gran parte della Roma barocca di questo periodo.
In questa passeggiata in 5 tappe, esploriamo alcuni dei loro edifici più rappresentativi, testimoni del loro vivace antagonismo.